CREDITO D'IMPOSTA - PUBBLICITA' 2023

 

CREDITO D'IMPOSTA PER GLI INVESTIMENTI IN CAMPAGNE PUBBLICITARIE 2023

 

 

 

Beneficiari

 

Tutte le imprese o lavoratori autonomi, indipendentemente dalla natura giuridica, dalle dimensioni aziendali e dal regime contabile e gli enti non commerciali.

 

Interventi ammessi

 

I bonus pubblicità 2023 (D.L. 178/2022 convertito in legge) è limitato solamente alle spese sostenute su stampa: ovvero quotidiani, riviste, periodici

 

In riferimento ai giornali, che gli investimenti pubblicitari ammissibili al credito d'imposta devono essere effettuati su quelli iscritti: 

 

  • presso il competente Tribunale, ovvero 
  • presso il Registro degli operatori di comunicazione (ROC) e dotati in ogni caso della figura del direttore responsabile.

 

Interventi non ammessi

 

Non sono ammessi al credito d’imposta gli importi sostenuti per altre forme di pubblicità, come ad esempio (a titolo esemplificativo e non esaustivo):

 

grafica pubblicitaria su cartelloni fisici; volantini cartacei periodici; pubblicità su cartellonistica, su vetture o apparecchiature, mediante affissioni e display, su schermi di sale cinematografiche, tramite social o piattaforme online, banner pubblicitari su portali online ect…

 

Entità delle agevolazioni

 

Il credito d’imposta è pari al 75% del valore incrementale degli investimenti effettuati ed è concesso nei limiti massimi degli stanziamenti annualmente previsti e nei limiti dei regolamenti dell'Unione europea in materia di aiuti "de minimis”

 

Per beneficiare dell’agevolazione è necessario che l’ammontare complessivo degli investimenti pubblicitari realizzati superi almeno dell’1% l’importo degli analoghi investimenti effettuati sugli stessi mezzi d’informazione nell’anno precedente.

 

La prenotazione degli investimenti previsti in pubblicità per l’esercizio 2023 va fatta entro il 31/03/2023

 

2013 Created by ChickenHOUSE.it