Beneficiari
Tutte le imprese o lavoratori autonomi, indipendentemente dalla natura giuridica, dalle dimensioni aziendali e dal regime contabile e gli enti non commerciali.
Interventi ammessi
- Investimenti pubblicitari sulla stampa (giornali quotidiani e periodici, anche online, locali e nazionali) e sulle emittenti radio-televisive a diffusione locale, nel limite massimo di 30 milioni
Interventi non ammessi
- inserzioni pubblicitarie su motori di ricerca e social
- televendite, servizi di pronostici, giochi e scommesse
- spese accessorie e costi di intermediazione
- non sono più agevolati gli investimenti pubblicitari effettuati sulle emittenti televisive e radiofoniche, analogiche o digitali
Entità delle agevolazioni
L’agevolazione, che consiste in un credito d’imposta, è prevista dall’articolo 57-bis del DL. n. 50/2017. Il bonus è riconosciuto sottoforma di credito d’imposta nella misura del 75% del valore incrementale degli investimenti pubblicitari effettuati.
Per accedere all’agevolazione, del 2025, deve essere rispettato il presupposto dell’incremento minimo dell’1% dell’investimento pubblicitario, rispetto all’investimento dell’anno precedente.
L'agevolazione è concessa nel limite massimo dello stanziamento annualmente previsto e nei limiti dei regolamenti dell'Unione europea in materia di aiuti "de minimis”.
Il credito di imposta è utilizzabile unicamente in compensazione, ai sensi dell'art. 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241 , presentando il modello di pagamento F24 esclusivamente attraverso i servizi telematici dell'Agenzia delle Entrate (a partire da quinto giorno lavorativo successivo alla pubblicazione dell'elenco dei soggetti ammessi).
Il credito riconosciuto sarà determinato mediante ripartizione percentuale delle risorse tra tutti i richiedenti aventi diritto
Invio domanda
L’accesso al bonus pubblicità 2025, si invia l’apposito modulo (comunicazione per l’accesso per prenotazione del credito), dal 01/03/25 fino al 31/03/2025.